..
..
Seconda prova del
Circuito sui monti fiemmesi, tra i boschi del Solombo, alle spalle
di Carano .... ed i numeri confermano il successo del Circuito e la
qualità delle manifestazioni.
Il
GIRO DE SOLOMBO, ottimamente
organizzata dagli uomini e donne dell'U.S.
STELLA ALPINA DI CARANO, a visto, come per la Bolognano-Velo,
un sensibile incremento di partecipanti, ... e pensare che a breve
distanza un'altra gara in di corsa in montagne aveva portato altrove
diversi atleti ....
196 atleti partiti dal
campo sportivo si sono dati battaglia sulle erte e discese, tra i
profumi di larici ed abeti, e tutti sono rientrati sul tappeto verde
del campo, dove gli organizzatori avevano nel frattempo preparato il
ristoro, il pranzo e la zona premiazioni dove le insegne e gli
sponsor del Circuito si presentavano in tutta evidenza.
In campo maschile, un
ritrovato (dopo l'influenza)
Antonio Molinari (Trento cmb) la spuntava per una manciata di
secondi su Christian Depedri (Crus
Pedersano), con il quale aveva ingaggiato una "serrata lotta" fin
quasi sull'arrivo. Lotta questa che ha portato la coppia a
distaccare di oltre due minuti, un pur ottimo
Mirko Matuzzi del Quercia. Quarti e quinti sul traguardo, con
tempi di tutto rispetto, due Master 35:
Cristian Giovanazzi del Fraveggio e
Angelo Bonelli del Cermis Masi.
In campo femminile la
spunta la nonesa, in forza al GS Valsugana,
Mirella Bergamo che lascia a meno di trenta secondi, la
campionessa in carica , del Circuito e Provinciale,
Silvia Pedri del Crus Pedersano e più
indietro un'altra valsuganotta, Luisa Merz.
Nella gara corta la
spunta su tutti il giovane Junior Tommaso
Caldonazzi, ma nella gara medesima meraviglia il secondo
arrivato, a poco oltre il minuto dal vincitore: Alfredo Fruet,
master 60 della Lenti e Veloci
Finalmente anche in
campo femminile si iniziano a notare le ragazze della categoria
Junior: Federica Scrinzi del Crus
Pedersano, 23^ assoluta, che la spunta sulla compagna di squadra
Angelica Modena.
Arrivederci
alla terza prova del Circuito trentino sulla PANAROTTA, gara
nazionale, in Valsugana il 5 luglio prossimo, sperando in un'altra
luminosa giornata e nella conferma dell'aumentato interesse per la
corsa in montagna.
.
Il Comitato Organizzatore
.
|
Così l’articolo
sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 29 giugno a cura di
Luca Perenzoni
Cosa in montagna
Caldonazzi ok
CARANO
- Una volta superata l'attacco
influenzale che l'aveva frenato sulle ardue rampe della
Bolognano-Velo, il campione di Civezzano Antonio Molinari
è tornato a dettare legge. L'ha fatto sabato sul dosso di
Costalta e, se non fosse bastato, l'ha ribadito ieri a Carano,
in occasione del dodicesimo Giro del Solombo, seconda prova del
circuito Gran Premio Montagne Trentine organizzata dall'Unione
Sportiva Stella Alpina di Carano.
Attorno al colle che copre le
spalle al paese fiemmese, Molinari ha trovato un ottimo
antagonista nel gialloblu del Crus Pedersano Christian
Depedri, capace di chiudere in scia al pluridecorato
camoscio, con un distacco di soli 7 secondi, a fronte dei 35
minuti e 28 secondi impiegati dall'aquilotto iridato a
completare il tracciato.
Segno di una condizione
decisamente buona, per Depedri che ha tenuto Molinari nel mirino
fino alla conclusione della prova, una volta che le spalle erano
al sicuro visto il cospicuo distacco accumulato dagli altri
interpreti, a cominciare dal lagarino della Quercia Mirko
Matuzzi, dal portacolori del Fraveggio Cristian
Giovanazzi e dal padrone di casa Angelo Bonelli,
rappresentante della società organizzatrice. Questi gli
scalatori che, nell'ordine, hanno seguito la coppia di
battistrada, mentre al sesto posto si è inserito il noneso doc
Michele Odorizzi (Atletica Valli di Non e Sole), seguito dal
fiemmese di Tesero Giovanni Ossi e dall'altro caranese Matteo
Martinelli.
Vittoria nonesa invece in campo
femminile, con la bionda di Tassullo Mirella Bergamo (gs
Valsugana) capace di superare di una trentina di secondi la
lagarina Silvia Pedri (Crus Pedersano) al termine di una
prova leggermente più breve rispetto a quella maschile. Su tale
tracciato, riservato alle categorie giovanili, alle femminili e
agli over 60, il miglior tempo è stato fatto segnare dallo
junior dell'Atletica Trento Tommaso Caldonazzi, mentre
sorprende trovare nel ultrasessantenne Alfredo Fruet
l'autore del secondo miglior tempo parziale.
Il Gran Premio Montagne
Trentine tornerà ora la settimana prossima: domenica
mattina è in programma infatti il Trofeo Panarotta cui seguirà,
la domenica successiva, la classicissima In Ambiez che assegnerà
i titoli regionali individuali.
|
|
|
|
|
.
|