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IN AMBIEZ

 

QUARTA PROVA DEL

CIRCUITO TRENTINO DI CORSA IN MONTAGNA

Gran Premio MONTAGNE TRENTINE 2009

 

CAMPIONATO REGIONALE INDIVIDUALE E DI SOCIETA'

=== prova unica ===

 

Antonio e Elena

... Trentino e Alto Adige ...

..

La quarta prova del Circuito, valida quale prova unica del Campionato Regionale di specialità, parla ...Trentino - Alto Adige...

Infatti è il solito camoscio trentino, Antonio Molinari, che, in campo maschile, si presenta solo all'arrivo con oltre un minuto sul secondo e cinge l'alloro di campione regionale.

Parla invece Alto-Adige la prima atleta femminile, Elena Casaro, della "2000 Dobbiaco-Tolbach" che vola sul traguardo del rifugio Cacciatori  lasciando ad un minuto ed oltre le avversarie.

Si è tenuta dunque anche la quarta prova del Circuito Montagne Trentine, che ha visto 220 concorrenti (oltre ad un nuvolo di non competitivi) ai nastri di partenza di S. Lorenzo (gara lunga) e Baesa (gara Corta), pronti ad affrontare in 9 km, oltre 1000 m di dislivello, su, fino al Rifugio Cacciatori nel cuore del Brenta, nella conca coronata dalle guglie dolomitiche  che chiudono la val d'Ambiez.

Ed il solito Molinari non intende andare in pensione, nonostante gli anni avanzano inarrestabili si permette di lasciare ad oltre un minuto il più fresco Federico Segatta del Valsugana ed a oltre 2.30 il giovane paracadutista Daniele Cappelletti.

In campo femminile, come già ricordato, l'atoatesina Elena Casaro sbaraglia la concorrenza. La bionda mammina della Trento CMB  Lorenza Beatrici arriva con un minuto di ritardo e distanzia con lo stesso tempo la compagna di squadra Francesca Iachemet.

220 concorrenti, come ricordato, e si continua con numeri da record, numeri impensabili solo un anno fa, numeri che confermano il momento magico della corsa in montagna trentina, ma anche la qualità del nostro Circuito e delle singole manifestazioni. La "IN AMBIEZ" tra queste, magistralmente organizzata dalla volontà di uomini e donne della Giudicarie Esteriori che hanno saputo preparare una manifestazione degna del titolo regionale, portando gli atleti lungo un percorso ben preparato, nel cuore delle dolomiti di Brenta,  all'ombra della cima Tosa.  

Prossimo appuntamento di questo splendido percorso di sport e natura, tra i boschi di Cimana, per il 24° giro dei Masi, in quel di Pedersano, Sabato 25 luglio prossimo

 

  

.                     Il Comitato Organizzatore

 

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Così l’articolo sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 13 luglio a cura di Luca Perenzoni

 

Cosa in montagna

Ambiez, l'eterno camocio di Civezzano

e la fresca vincitrice della Transval

dominano i "regionali"

Tutti ai piedi di Molinari e Casaro

 

I VINCITORI

Un alloro per due a 1.800 metri di quota

Grande spettacolo ieri in val d'Ambiez per una prova molto

tecnica che dal centro di S. Lorenzo in Banale ha portato gli

atleti fino ai 1.800 metri del rifugio cacciatore dove Antonio

Molinari e Elena Casaro sono stati incoronati con l'alloro

SAN LORENZO IN BANALE -Continua la collezione di allori per Antonio Molinari.

La bacheca infinita del fuoriclasse di Civezzano si è infatti arricchita nella giornata di ieri dell'ennesimo titolo regionale individuale di corsa in montagna, conquistato dall'intramontabile aquilotto con la vittoria nella tredicesima edizione della “In Ambiez”, la prova che dal centro di San Lorenzo in Banale conduce ai 1.800 metri del rifugio Cacciatore, all'ombra di cima Tosa, cuore pulsante delle Dolomiti di Brenta.

Ebbene, nonostante le primavere continuino ad aumentare, Molinari non accenna a perdere un colpo, e anche sui sentieri che si affacciano sul Brenta ha voluto ribadire che il più forte in regione continua ad essere lui e che i giovani rampanti Federico Segatta e Daniele Cappelletti devono ancora crescere per riuscire a metterlo seriamente in difficoltà. Anzi, più che ad attaccare la leadership del camoscio di Civezzano, i giovani devono stare quasi attenti a limitare i danni: quando le pendenze si fanno importanti, Molinari cambia marcia e punta diritto al traguardo per poi attendere il resto della compagnia.

Ieri la «In Ambiez» ha incoronato Molinari con l'ottimo tempo di 51'16 mentre a completare il podio di giornata ci hanno pensato proprio il cembrano Segatta (Valsugana, 52'29) ed il grestano Cappelletti (Alpini Paracadutisti, 53'152) con il crusino Christian Depedri a cercare sino all'ultimo ad agguantare un posto tra i primi tre, per poi chiudere in quarta posizione ad una manciata di secondi dall'alpino di Ronzo. A seguire i due aquilotti Massimiliano Chemelli ed Enrico Cozzini, il giudicariese Andrea Butterini ed il castionese del Crus Pedersano Diego Viesi.

Per quanto riguarda la prova femminile invece, assente Giulia Miori, la più in forma del momento, il titolo regionale ha coronato la fronte di Elena Casaro (Dobbiaco 2000, 48’22), fresca reduce da una positiva Traslaval e capace di sorprendere le due ragazze trentine più attese, Lorenza Beatrici e Francesca Iachemet, finite nella sua scia rispettivamente ad uno e due minuti di distanza. Quarta piazza per la nonesa Mirella Bergamo, seguita da Silvia Pedri ed Elektra Bonvecchio. Come di consueto la “In Ambiez» si è rivelata un ottimo successo organizzativo, grazie all'impegno dei volontari dell' Atletica Giudicarie Esteriori orchestrati dal presidente Piercarlo Riccadonna: i 220 atleti presenti sono stati forse il premio più importante per tutti coloro che si sono impegnati per allestire al meglio la manifestazione.

Ora il Gran Premio Montagne Trentine attende la quinta prova, in programma sabato 25 luglio a Malga Cimana.

     

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CLASSIFICHE  E  FOTO  NELLE  PAGINE  DEL  SITO

 
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