present_2008

Sono Lorenza Beatrici ed Alex Baldacchini a formare il quadretto dei vincitori di fronte al Rifugio Cacciatore, nello scenario splendido che sposa i crinali ancora innevati con il sole che bacia i rododendri.

Finalmente in Ambiez si corre con una meravigliosa e serena giornata, dopo alcune edizioni climaticamente sfortunate.

I quasi 150 atleti hanno così potuto godere la poesia di un ambiente suggestivo in una giornata resa memorabile dagli organizzatori giudicariesi…

Al femminile si ripete il podio della Panarotta con Nicoletta Ferrari ad incalzare Mirella Bergamo che arriva seconda alle spalle, appunto, della Beatrici, che conferma la propria ottima condizione in vista di Campionati Italiani. Tra gli uomini a seguire Baldaccini che chiude in 51’22” è Daniele Cappelletti, in crescita a precedere Enrico Cozzini.

Il circuito è giunto quindi al “giro di boa” con i partecipanti che cominciano a fare qualche calcolo di punteggio e, per alcuni di loro, l’impegno della prossima prova garantirà quantomeno l’ingresso ufficiale nella classifica finale che tiene conto di almeno 5 prove.

Non c’è molto tempo per rifiatare però perché l’ 11 Luglio, con il CRUS, andremo tutti a colorare di Bianco-Rosso-Verde l’altopiano di Brentonico poiché proprio in occasione della S.Giacomo–Altissimo avremo l’onore di vantare in Circuito il Campionato Italiano di Corsa in Montagna Master, prova unica sia per i titoli individuali delle varie categorie che di Società.

A domenica prossima allora, con tante attese e la solita voglia di Sport nella Natura delle nostre Montagne Trentine!

Così l’articolo sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 05 luglio a cura di Luca Perenzoni

MONTAGNA

"In Ambiez", quarta tappa del Montagne Trentine

Il bergamasco con due minuti sul cembrano Segatta

Baldaccini e Beatrici dominano

SAN LORENZO IN BANALE - Ai piedi del Brenta, al cospetto della Tosa il bergamasco Alex Baldaccini ha firmato la quattordicesima edizione della "In Ambiez", la tradizionale prova di corsa in montagna allestita dalla Polisportiva Giudicarie Esteriori e valida come quarto atto stagionale del circuito provinciale Montagne Trentine.

Il ventiduenne di San Giovanni Bianco e portacolori del Gs Orobie ha coperto il tracciato in 51 minuti e 22 secondi, il tempo necessario per divorare i poco meno di dieci chilometri che separano il centro abitato di San Lorenzo in Banale con i 1872 metri del Rifugio Cacciatore, abituale sede di arrivo della spettacolarissima prova giudicariese.

Ed il valore della prova del bergamasco è accentuato dal vantaggio accumulato nei confronti della concorrenza: l'ultimo a cedere il passo è stato il cembrano del Gs Valsugana Federico Segatta, giunto al traguardo con quasi due minuti di ritardo, seguito ad una quarantina di secondi dal grestano dell'Atletica Trento Daniele Cappelletti, mentre il compagno aquilotto Massimiliano Chemelli si è dovuto accontentare del posto ai piedi del podio, togliendosi però il lusso di precedere il marocchino Mohamed Hajjy. Proprio il nordafricano, in avvio, aveva cercato di sorprendere tutti: sfruttando le sue ottime doti di podista (un primato nella mezzamaratona attorno ai 62 minuti) aveva preso il largo nel tratto iniziale su asfalto e sterrato, dove le pendenze sono meno dure. Ma non appena il percorso ha abbandonato la strada per imboccare il sentiero che risale il fianco destro della Val d'Ambiez, l'azione di Hajjy ha perso di vigore, obbligandolo a cedere strada agli avversari.

Senza avversari, invece, ancora una volta è stata Lorenza Beatrici, autentica padrona dell'Ambiez. La bionda scalatrice dell'Atletica Trento ha ipotecato la gara sin da subito, aumentando progressivamente il vantaggio nei confronti di Mirella Bergamo (Gs Valsugana) e di Nicoletta Ferrari. Quarto posto per una new entry della corsa in montagna, la nonesa Sara Berti. La prova junior ha incoronato il solandro Alex Cavallar e l'aquilotta Maria Franchini: l'appuntamento è ora per domenica 11 luglio; sul Monte Altissimo si assegnerà anche il titolo tricolore over 35.