CIRCUITO
TRICOLORE
SULL’ ALTISSIMO
L’alba già profuma di record a
S.Giacomo dove il CRUS Ottica Guerra Pedersano è pronto al via per
il Campionato Italiano Master di Corsa
in Montagna che vede impegnati quasi 700 atleti provenienti da tutto
lo Stivale. Quartier generale è il bellissimo parco che nel comune
di Brentonico che accoglie partenza ed arrivo di un suggestivo
tracciato che con rampe anche del 25% conduce al Rifugio Graziani
per poi scollinare e tornare verso l’altopiano a mezzo di sentieri e
discese tanto tecniche quanto affascinanti. Ed a far la differenza
tra i concorrenti è stato forse quest’ultimo tratto di gara, padre
di una netta selezione che ha assegnato i vari titoli.
L’elevata partecipazione ha “costretto”
gli organizzatori ad una formula con più partenze che ha consentito
un più regolare svolgimento di gara e garantito la sicurezza ed
anche una miglior assistenza logistica allo stesso tempo.
Come inizio niente male se si pensa che
la gara riservata ad Assoluti e TM, la prima a prendere il via se la
sono aggiudicata due cavalli di razza come
Federico Segatta al maschile e Maria
Grazia Roberti al femminile. A completarne il podio
Enrico Cozzini con lo junior
Alex Cavallar che si conferma tra i migliori giovani trentini
mentre arriva seconda Luisa Merz, in
crescita di condizione tra le donne.
Tra le 9.40 e le 10.10 poi ecco i protagonisti di giornata, i
tantissimi master che, categoria per categoria, si sono spartiti un
bottino di medaglie d’ Oro, Argento e Bronzo, con i relativi Titoli
sia individuali che di Società. Tra Master 35 e Master 80 ed oltre,
una marea di colori sgargianti ha serpeggiato in mezzo ad una natura
affascinante negli scorci meravigliosi di paesaggio che il Monte
Altissimo offre da sempre
Al giro di lancio, 3,5 km il
passaggio davanti alla zona arrivo si formano i primi gruppetti con
davanti i favoriti della gara Trinca, Bennincà
con Antonio Molinari che sembra più
pimpante delle ultime uscite. La salita conferma si fa dura e
l’Antonio Nazionale non riesce a sfruttare le sue doti di camoscio
mentre riesce a tener duro in discesa, suo noto tallone d’Achille
anche in passato. Sul traguardo piomba solitario
Fabrizio Trizzi della Val Chiavenna in
53’25” tempo necessario per coprire gli 11,5km del tracciato. A
Giovanni Bennincà, nessuno toglie la
soddisfazione di vincere la categoria MM40 ai danni di un positivo
Antonio Molinari. Settimo assoluto anche il più volte vincente in
Altissimo, Claudio Amati che primeggia
nella categoria MM50 seguito a breve dal Trentino
Bruno Stanga vincente nella categoria
MM45. Negli MM55 prevale Lendro Marcoz
giunto all’arrivo anche lui sotto l’ora.
Nell’ultima partenza, riservata alle
femmine ed alle categorie maschili over60, il percorso di 8km è
divorato da Laura Ursella nel tempo di
43”53 (categoria MF40) che anticipa la Trentina
Lorenza Beatrici vincente della volata
con Monica Mostrofolini. Nelle più
giovani MF35 primeggia Mirella Cabodi
solitaria davanti alla Valsuganotta Mara
Battisti e a Cristina Tenaglia.
La Faentina Morena Dal Pos primeggia
nelle MF45 e la sua compagna di società Maria
Lorenzoni non perde l’occasione ed è campionessa MF35. Il
Trentino sale sugli scudi nella categoria MF55 con la
pluricampionessa Master Rosalia Zanoner,
la Veneta Rosanna Bassan è prima nelle
’60 e Jolanda Correlli fra le MF65. i
Maschi over 60 vedono campioni Ennio Zampieri
MM60, Bruno Innocente nei 65,
Giuseppe Monini nei 70, mentre il più
volte campione Master solandro Bruno Baggia
è perfetto e s’impone negli MM75 davanti a
Maurizio Cuder MM80.
Vincitori di questa splendida
edizione sono anche Pedri Claudio,
Fulvio Viesi e tutto il team
organizzativo da loro coordinato che si è dimostrato non solo
all’altezza ma anche in grado di metter dignitosamente qualche toppa
ai normali intoppi che un numero così elevato di partecipanti
implica. Premiazioni basate su tutto ciò che di Trentino poteva
comporre i ricchi cesti di riconoscimento e Pasta Party che ha
riunito famiglie e simpatizzanti nei sorrisi post-gara di ciascun
concorrente mentre sono stati allestiti numerosi punti ristoro e
spugnatura in considerazione dell’afa di questo periodo.
Molti gli atleti da fuori regione che
si sono complimentati sia per l’evento che per il lavoro che, nella
nostra Provincia, viene svolto da volontari ed appassionati per
l’evoluzione della Corsa in Montagna.
Il Comune di Brentonico e gli enti
dell’Altopiano sono stati affollati per un weekend memorabile da un
sacco di gente che, da tutta l’Italia, ha scelto di godersi uno
scenario meraviglioso in un fazzoletto di Montagne Trentine che,
come filosofia del nostro Circuito, mira al connubio tra Sport,
Natura e Salute… Bè … Obiettivo raggiunto anche in questa occasione
…
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Per Il Comitato Organizzatore
Silvia Pedri
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Così l’articolo sul
quotidiano “L’Adige” di lunedì 12 luglio a cura di Luca Perenzoni
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I
MONTAGNA |
I due atleti hanno vinto nelle rispettive categorie
della S. Giacomo-Altissimo |
Segatta e Roberti "mattatori"
SAN GIACOMO
- Sono stati Federico Segatta e l'esperta Mariagrazia
Roberti i mattatori dell'originale edizione 2010 della San
Giacomo-Altissimo. Formula nuova, per andare incontro alle
esigenze del Campionato Italiano Master: ecco dunque che la
cronoscalata individuale ha lasciato spazio ad una prova in
linea lungo un circuito di oltre 7 chilometri con partenza
ed arrivo proprio a San Giacomo e punto più elevato la Bocca
del Creer, cinquecento metri più a monte. Su un simile
percorso il venticinquenne valsuganotto ha voluto apporre la
propria firma, regolando gli avversari tanto
nell'impegnativa ascesa iniziale, quanto nella tecnica e
velocissima picchiata successiva, scavando un notevole
divario tra sé ed i due giovani scalatori che ne hanno
seguito la scia, I'aquilotto Enrico Cozzini ed il solandro
Alex Cavallar.
Quarto tempo
di giornata per la migliore del gruppo femminile, la
forestale Mariagrazia Roberti, dominatrice incontrastata di
una prova che ha visto la trentina Luisa Merz salire sul
secondo gradino del podio.
Ma il grosso
dell'impegno organizzativo del Crus Ottica Guerra Pedersano
era rivolto al Campionato Italiano Master (over 35) che ha
visto le pendici del Monte Baldo assalita da quasi 700
evergreen di tutte le età, incuranti del caldo e dell'afa
(sensibile anche a quote medie) per andare alla caccia del
titolo tricolore di categoria. E proprio tra i master, il
primo a presentarsi sul traguardo è stato il lombardo
Fabrizio Trilli mentre tra i numerosi sempreverdi trentini
si sono ritagliati un posto sul gradino più alto del podio
Bruno Stanga (SS Tenno, MM40), l'immancabile Bruno Baggia
(Atletica Valli di Non e Sole MM75), e l'eterna Rosalia
Zanoner (Atletica Trento, MF55). Solo piazzamenti invece per
«i big» Lorenza Beatrici e Antonio Molinari.
Domenica le
montagne trentine saranno ancora tricolori: ma sul Bondone,
a volare, saranno gli assoluti. |
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