present_2008

Si alza in volo sontuoso l’elicottero ad aggiungere ai partenti un buon motivo per scalare la vetta: recuperare i propri zainetti… Battute a parte è questa la sontuosa scena di preludio alla Sciampada, gara dal percorso spettacolare che tanto somiglia a tratti alle sky race costringendo gli atleti a “salti mortali” tra i sentieri e rendendo il tracciato singolare ed avvincente.

Concentrazione al massimo già dai primi metri di gara con la partecipazione di Battocletti della Cover Mapei che deve oggi ceder il passo ad un super Segatta che in poco più di 53’ taglia il traguardo con la sua canotta del GS Valsugana Trentino. Terzo è Enrico Cozzini che conferma una continua crescita di condizione.

Tra le donne si rifà vedere Ljudmila Di Bert ed è subito spettacolo con l’atleta della Gabbi Bologna a precedere la trentina Lorenza Beatici ed a ritoccare sensibilmente il record della gara che porta a 1h03’59”.

Ottima la giornata, ideale per correre, e sempre suggestivo il nitore che avvolgeva le cime panoramiche, mirabili dal traguardo. Succulento il ristoro messo a disposizione dagli organizzatori che di certo avranno affrontato non poche difficoltà nella gestione di una logistica davvero soddisfacente con le jeep-navetta a riportare tutti verso valle da metà percorso.

Le difficoltà tuttavia non hanno scalfito i nostri temerari Giudici di Gara che hanno camminato oltre un’ora per omologare gli arrivi in quota ed a loro un sentito grazie credo anche a nome di tutti i “circuitomani”.

Dopo il pasta party offerto a tutti i presenti ecco le ricche premiazioni individuali ed a chiudere quelle di società che hanno sancito la vittoria di giornata del CRUS Ottica Guerra Pedersano.

Settimana di riposo per il nostro circuito che riprenderà di Sabato, il 7 Agosto, in quel di Pedersano con il Giro dei Masi.

Così l’articolo sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 26 luglio a cura di Luca Perenzoni

MONTAGNA

I due atleti hanno vinto nelle rispettive categorie della S_CIampada

La prova a Segatta e Di Bert

CAMPODENNO - L'ottava edizione della S-Ciampada va in archivio con il successo di Federico Segatta. Il venticinquenne cembrano portacolori del Gs Valsugana è stato il più veloce nell'interminabile rampa che dai 700 metri di Lover porta ai 1978 metri di Malga Campodenno: sette chilometri con pendenza media prossima al 19% con punte che vanno a solleticare il limite del 30%.

Giunta all'ottava edizione, la prova organizzata dall'Atletica Rotaliana e dall'associazione K-40 ha visto la partecipazione di oltre 100 indomiti scalatori, pronti a confrontarsi in quest'ascesa mozzafiato abbracciati dall'aria frizzante della domenica mattina e da un cielo così limpido come raramente capita di trovare nel corso dell'estate. E poco importa che gran parte del tracciato si sviluppi nel cuore del bosco, perché una volta giunti al traguardo c'è tutto il tempo per tirare il fiato e tenere d'occhio le vicine Dolomiti di Brenta, incastonate nel blu cobalto del cielo.

Blu come la casacca di Segatta, il primo a raggiungere il traguardo 53 minuti e 17 secondi dopo la partenza tenendo fede al ruolo di protagonista principale cucito a misura sulla sua longilinea figura. Sorprende invece - e non poco - trovare in seconda posizione il noneso Giuliano Battocletti, concessosi per un giorno alla corsa in montagna per ritagliarsi un posto sul podio, coprendo la distanza in 54'50.

Una quarantina di secondi dopo a presentarsi in zona traguardo è l'aquilotto Enrico Cozzini (55'34) seguito a breve distanza dal più esperto compagno di colori Massimiliano Chemelli.

A firmare la prova femminile è stata invece la triatleta Ljudmilla Di Bert che con il tempo di 1:03'59 ha preceduto nettamente la portacolori dell'Atletica Trento Lorenza Beatrici (1:07'59) con il podio completato dall'altra aquilotta Cristina Tenaglia.

La S-Ciampada era valevole come sesta prova stagionale del Gp Montagne Trentine che tornerà sabato 7 agosto con il Giro dei Masi di Cimana.