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Il Gran Premio Montagne Trentine 2011 ha tagliato il nastro di partenza ………..

Il Gran Premio di corsa in montagna trentino,nato con tutti i timori del caso nel 2001, per volontà di alcune Associazioni, che già collaboravano in seno all’atletica trentina in altri settori, ha saputo crescere e crearsi uno spazio importante nel panorama dell’atletica trentina: è diventato una certezza, un punto di riferimento per tanti atleti, amanti dello sport a diretto contatto con la natura, con i magnifici orizzonti del nostro Trentino.

Il Circuito 2011 è stato presentato venerdì 20 maggio nella sede, riteniamo, più opportuna: la sala Rusconi del CONI, in piazza Fiera a Trento.

Presenti le principali autorità sportive ed amministrative della Provincia: dal presidente Fidal Trentino Giorgio Malfer al Presidente del Coni Trentino Giorgio Torgler, dall’assessore all'Istruzione e Sport della Provincia Autonoma di Trento, Marta Dalmaso al Presidente degli Artigiani Roberto De Laurentis.

In sala presenti i rappresentanti della stampa ed i rappresentanti delle Società organizzatrici, oltre al campione Antonio Molinari, simbolo della corsa in montagna trentina.

Oltre al generale apprezzamento di quanto fin qui fatto per il Circuito che di anno in anno ha visto un costante aumento sia in termini di presenze che di qualità, in questa occasione l’attenzione è stata catalizzata dalla novità 2011: la presenza nel Circuito Montagne Trentine, per la prima volta, di un minicircuito riservato alle categorie giovanili (ragazzi - cadetti - allievi): IL TROFEO SCOIATTOLI TRENTINI.

Il minicircuito coincide con quattro delle otto prove previste: Giro de Solombo, La S_Ciampada, Il Giro dei Masi, e Na Caminaa en tra i Castagneri.

In zona partenza o arrivo di queste gare si stanno individuando dei percorsi a circuito, con lunghezze e pendenze ridotte e confacenti ai giovani atleti.

Il circuito giovanile inoltre non prevede alcun vincitore provinciale individuale, ma il Trofeo SCOIATTOLI TRRENTINI sarà ad appannaggio Squadra con il miglior punteggio alla fine delle 4 prove.

Questo, nell’intento degli organizzatori, un modo per far incontrare i giovani fuori dall’ambiente “agonistico” della pista, divertendosi a diretto contatto con i nostri abbienti naturali e stimolandoli a operare per il “gruppo”, in un sociale che spinge verso l’individualismo.

Con l’augurio di ritrovarci numerosi, giovani e adulti, in un’estate di sport, divertimento e natura, diamo un arrivederci a tutti alla prima prova del Circuito prevista per domenica 5 giugno con la Bolognano-Velo, in quel del Basso Sarca.

Così sul quotidiano "L'Adige" di sabato 21 maggio 2011, a cura di Luca Perenzoni

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Domani la staffetta tricolore ad Arco, poi il Gran Premio "Montagne trentine" con otto tappe

Bolognano-Monte-Valo, si riparte il 5 giugno

TRENTO -Con l'appuntamento tricolore della staffetta di Arco ormai incombente (domani la manifestazione con le coppie che corrono sull'olivaia tra castello e piazzale Segantini), l'atletica trentina ha deciso di scoprire anche le altre perle della stagione della corsa in montagna, presentando, ieri nella sala Rusconi del Coni in piazza Fiera a Trento, nella giornata di ieri quella che sarà l'11^ edizione del Gp Montagne Trentine, il circuito che racchiude le otto classiche prove dell'estate. Una kermesse che anno dopo anno ha saputo crescere fino a diventare uno dei momenti di riferimento per gli specialisti di tutta Italia, registrando un continuo crescendo di adesioni e di partecipanti. Una statistica che il comitato organizzatore conta di migliorare anche in questo 2011, a partire già dalla Bolognano-Velo, nel comune di Arco, che domenica 5 giugno inaugurerà le otto prove distribuite lungo l'intero arco dell'estate. Il tutto per assegnare il titolo di campione provinciale individuale e di società, mentre il titolo regionale verrà vinto dal vincitore del Giro del Solombo, in programma a Carano il 17 .luglio.

«Nelle 10 stagioni precedenti siamo riusciti a crescere continuamente - ha confessato il coordinatore del circuito, Fabio Regaiolli – grazie soprattutto alla condivisione di intenti che ha contraddistinto il comitato organizzatore, composto dai rappresentanti delle singole società attivamente impegnate nell' allestimento delle diverse tappe. La speranza è quella di crescere ancora, anche se ogni anno diventa ovviamente più dura». E per crescere ancora, il Gp Montagne Trentine ha voluto studiare un'ulteriore novità, inserendo anche 4 prove riservate ai più giovani (alle categorie allievi, cadetti e ragazzi) che andranno a formare il Trofeo Scoiattoli Trentini. Un tema questo particolarmente caro ad Antonio Molinari atleta simbolo della corsa in montagna trentina e da quest'anno sostenitore deI circuito. «E' da anni che punto su questo aspetto: la corsa in montagna deve garantirsi un futuro e proprio per questo dobbiamo avvicinare i giovani alla specialità. Senza stressarli troppo, senza percorsi duri: semplicemente portandoli a correre in montagna; l'amore poi sboccerà da solo». Un Molinari che domenica 29 maggio spegnerà le 30 candeline di carriera, in una festa allestita in comune dell'Atletica Trento e dall'Us 5 Stelle nella sua Civezzano. Insomma, la stagione della corsa in montagna comincia alla grande, sui sentieri e non: intanto domani si partirà con la staffetta tricolore di Arco.