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Non c’è tregua per gli amici della Garda Sport Events che in quel dell’ Alto Garda, a poche settimane dal Campionato Italiano di Corsa in Montagna a Staffetta, dimostrano che la “macchina organizzativa” è ben rodata con una suggestiva edizione della Bolognano – Velo.

La prima del circuito è ben più di un assaggio di salita e come antipasto è stata servita ai nostri atleti una pendenza media del 26% resa ancor più ostica da un fondo duramente provato dai capricci di questa bizzarra primavera piovosa.

Quasi duecento gli intrepidi giunti alle spalle dei gemelli Dematteis con Emanuele Manzi a chiudere un podio dominato al femminile dall’intramontabile MariaGrazia Roberti, inossidabile a precedere Alice Gaggi e Liudmilla Di Bert.

Ben si sa che il brutto tempo rende complicata una tale impresa, con questi nuovi sentieri che molti hanno definito “bestiali” al traguardo a far da padrona lungo le pendici del Velo, blasonata tappa per ciclisti locali e non, valorizzata nell’occasione dagli organizzatori che, impeccabilmente hanno gestito atleti, ristori e pasta party per allietare l’attesa delle premiazioni, sempre a base di prodotti locali.

Ora il testimone passa al GS Valsugana Trentino e vedremo se a fronte proprio di questa nuova Bolognano-Monte Velo sarà ancora La Panarotta a conservare l’etichetta di “gara più dura”del Circuito.

Mi si consenta comunque di ricordare che il “Montagne Trentine” è ben lungo e … va bene che chi ben comincia è a metà dell’opera ma … chi la dura, poi la vince !

Così l’articolo sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 06 giugno a cura di Luca Perenzoni

CORSA IN MONTAGNA

I gemelli Demateis implacabili

Bolognano-Monte Velo. Roberti al femminile

SANTA BARBARA (Ronzo hienis)

Qualche rovescio di pioggia non è riuscito a far impallidire il fascino della decima edizione della Bolognano -Monte Velo, l'ormai classica di apertura della stagione della corsa in montagna sulle alte quote trentine. Una prova che in questo 2011 si è presentata con il vestito migliore, disegnato su un tracciato impegnativo come non mai e capace di esaltare due dei migliori esponenti nazionali e non solo, come i gemelli cuneesi Dematteis.

Martin meglio di Bernard ieri, al termine dei 10,4 chilometri e oltre 1200 metri di dislivello che congiungono il cento di Bolognano con l'arrivo di Santa Barbara, ai piedi dello Stlvo. Un minuto di differenza tra i due gemelli della Valle Varaita, con Martln ad impersonare il ruolo di imprendibile dominatore e concludere la fatica dopo 57 minuti e 45 secondi dal via.

Una prova maiuscola che non ha lasciato scampo né al fratello, né alla concorrenza, capitanata dal forestale Emanuele Manzi, giunto al traguardo allo scoccare dell'ora di gara. A seguire ecco il giovane Riccardo Sterni con i colori dell'Esercito che ha preceduto un quintetto tutto bergamasco composto da Lanfranchi, Regazzoni, Zanaboni, Milesi e Terzi.

A due settimane dal tripudio tricolore di Arco, dell'Atletica Valle Varaita tornano a dominare sullo sfondo del Lago di Garda: a fine maggio i gemelli Dematteis erano stati i principali artefici del successo nella staffetta cuneese nei campionati italiani, organizzati dalla stessa Garda Sport Events che ieri ha curato ogni singolo dettaglio della Bolognano-Velo.

Sono ancora una volta i colori della Forestale a primeggiare invece nella gara femminile: tracciato leggermente più corto ma con gli stessi estremi per regalare il successo alla bresciana Maria Grazia Roberti, abile nel superare su un terreno così difficile una delle protagoniste indiscusse di questo avvio di stagione, Alice Gaggi della Valgerola. Per entrambe la fatica ha richiesto un impegno appena superiore all'ora, così come per la terza classificata, la romagnola Ljudmila Di Bert che da un paio di stagioni difende i colori dell' Atletica Trento cmb. Quarto posto per Cristina Scolari, quindi Angela Serena seguita dalla prima atleta trentina, la nonesa del Gs Valsugana Mirella Bergamo che con il tempo di 1.08'43 ha preceduto Laura Gaddo (Fraveggio ), nona Luisa Merz (Valsugana).

Da segnalare infine tra gli junior il successo del giudicariese Cesare Maestri (Valchiese).

Così si è aperta anche 1'11^ edizione del Circuito Montagne Trentine che tornerà l'ultima domenica di giugno con la seconda delle otto prove, il Trofeo Panarotta.