Le condizioni meteo della giornata,
sembra non abbiano voluto premiare lo sforzo degli organizzatori
della Stella Alpina Carano, che sono
comunque riusciti nell’intento portando a termine una manifestazione
impeccabilmente organizzata, del resto come sempre. Il premio più
gradito è stata comunque la presenza di oltre 200 atleti che,
incuranti del tempo, si sono presentati al nastro di partenza
Tempo da lupi dunque che ha bacchettato i
primi atleti sull’arrivo anche con la grandine, …. ed i fotografi
che cercavano di proteggere al meglio le proprie fotocamere.
In questo tempo da lupi, dai boschi del
Solombo, ecco spuntare le aquile, quelle della
Trento CMB.
La prima è sulla maglia di
Elektra Bonvecchio che stacca e
controlla sull’ultima discesa l’agguerrita valsuganotta
Mirella Bergamo. Nel segno del rapace, completa il podio
l’aquilotta Cristina Tenaglia.
Non molto diversa la soluzione finale al
maschile con l’aquila di Molinari che
taglia il traguardo all’unisono con quella del suo allievo
Daniele Oss Cazzador. Sul terzo gradino
del podio Diego Viesi della
Lagarina Crus Team che per una manciata
di secondi, lascia ai piedi dei gradini l’aquila di
Enrico Cozzini.
Onore quindi a tutti quegli atleti che si
sono presentati a dispetto delle avverse condizioni meteo, …. in
particolare a quei quaranta giovanissimi che si sono dati battaglia
per i sentieri del Solombo cercando di dare il miglior punteggio al
proprio gruppo nella seconda prova provinciale di squadra del
Trofeo Scoiattoli Trentini.
La giornata si è quindi conclusa con un
buon piatto di carboidrati al ragù e dalle premiazioni all’insegna
di prodotti trentini.
Il Solombo segna il giro di boa del
Circuito che inizierà la seconda fase già la prossima domenica con
la classicissima cronoscalata S.Giacomo-Altissimo … arrivederci
dunque a tutti sui sentieri del Baldo
.
Il Comitato Organizzatore
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Così l’articolo
sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 16 luglio a cura di
Luca Perenzoni
CORSA IN
MONTAGNA |
Giro del Solombo, tra le
donne s'impone alla distanza la trentina Elektra
Bonvecchio
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Molinari a braccetto con Oss Cazzador
I due di Civezzano dominano a Carano
CARANO - Daniele Oss
Cazzador e Antonio Molinari, il futuro
e la storia della corsa in montagna di Civezzano hanno tagliato
a braccetto il traguardo del Giro del Solombo, quarto atto
stagionale del Gran Premio Montagne Trentine andato in scena
nella mattinata di ieri tra gli armoniosi boschi fiemmesi che
circondano l'abitato di Carano.
Nella prova organizzata dall'Us Stella Alpina
l'esperto camoscio di Civezzano ha voluto condividere la gioia
del successo con il più giovane compaesano (23 anni di
differenza) che anzi ha finito per occupare la prima posizione
della classifica, dopo 36'17 di corsa nell'agevole tracciato
fiemmese, sicuramente meno tosto - parlando in termini di metri
di dislivello - delle altre tappe del circuito trentino.
Due aquilotti di Civezzano hanno quindi
dominato una classifica che vede al terzo posto il
venticinquenne di Castione Diego Viesi
(Lagarina Crus Team), distaccato di 46" dalla coppia di leader e
seguito da vicino dall'altro giovane portacolori dell'Atletica
Trento Enrico Cozzini (37'10) cui è spettato il
compito di dettare il ritmo nella prima parte di gara, più
filante.
Quinto posto quindi per Francesco
Trenti dell'Atletica Clarina e sesto per Davide
Parisi del Lagarina Crus Team con il cembrano
Marco Zandonella in settima posizione. Gli stessi
colori gialloblù hanno firmato anche la prova femminile grazie
alla poera Elektra Bonvecchio che si conferma
sempre più adattata alla corsa in montagna: 26'31 il tempo
impiegato dalla trentaquattrenne per coprire i 6 chilometri del
percorso breve, sette secondi in meno di quanto fatto dalla
valsuganotta di Tassullo Mirella Bergamo
(26'38) con l'altra aquilotta Cristina Tenaglia
chiamata a salire sul terzo gradino del podio. A seguire
Laura Gaddo, Mara Battisti e
Luisa Merz, un terzetto tutto griffato Clarina.
Le agevoli pendenze del Solombo hanno consentito anche la
disputa della seconda prova del GP Scoiattoli trentini dedicata
ai più piccoli mentre nella classifica per società a brillare
sono stati i gialloblù del Lagarina Crus Team che hanno
preceduto i padroni di casa della Stella Alpina e l'Atletica
Team
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