E’ dei giovani la terza tappa del Circuito
Trentino di corsa in montagna, disputata domenica 24, sui sentieri
del Solombo nel territorio fiemmese di Carano.
“El giro de Solombo”, appuntamento incorniciato
da una stupenda giornata di sole ed egregiamente organizzata da una
“macchina” ben rodata, stretta intorno al suo Presidente
Nicola Bonelli
Dei giovani si diceva, ….
ed ecco spuntare per primo lo junior locale,
Michele Vaia, che mette strada tra sé e gli avversari nella
gara corta (6 km), un Michele festeggiato e plaudito in zona arrivo,
non solo per la prestazione giornaliera, ma anche per quella della
settimana prima: “
bronzo agli europei Junior
(prima
partecipazione)
di
Borovets in Bulgaria”
E ancora i giovani: 52
giovanissimi scatenati “scoiattoli” che hanno battagliato,
come solo loro sanno fare, lungo i sentieri e i percorsi a loro
dedicati
In 52
si sono presentati al via, freschi e concentrati nelle loro
sgargianti divise sociali, ed eccoli apparire uno ad uno, o in uno
sprint di gruppo sulla linea del traguardo, trafelati e divertiti:
brave Nadia (Valle di Non e Sole),
Gabriel (Laives),
Elisa (Loppio), Mirko (Ovest
Vicentino), Cumy (Lagarina Crus) e
Alberto (Valchiese), solo per nominare
i primi, non in quanto tali, ma in rappresentanza del nutrito gruppo
di simpatiche canaglie presenti, loro pari ……
Dopo l’arrivo hanno colorato il verde del campo
sportivo con la loro simpatica esuberanza, mescolando i colori delle
divise sociali in un unico colore: quello del divertimento e
dell’amicizia, che solo questo tipo di manifestazioni sa regalare …
Largo ai giovani …., come recita un vecchio
adagio; ma vogliamo dimenticare chi ai giovani ha il compito di
indicare la strada ???
Eccoli, sono loro: i Master,
i “vecchietti che non mollano”
(così ci
vedono i nostri scoiattoli),
i grandi, tutti pieni di acciacchi
ed in debito di allenamento sulla linea di partenza ……., e poi
miracolosamente ristabiliti un passo oltre l’arrivo
(in
particolare se lo si oltrepassa prima dell’amico)
Battute a parte, molti di loro fanno parte anche
della macchina organizzativa e li puoi trovare la sera prima o di
buon mattino ad allestire tettoie e transenne, li vedi ansimanti
durante la gara, ma anche dopo, alla fine della manifestazione a
recuperare striscioni ed attrezzature ……., ed in occasione del
Solombo, uno per tutti: grazie Luigi, a
te ed ai tuoi coetanei, esempio di dedizione e tenacia per i nostri
ragazzi.
Infine loro: i Big … Loro che competono per la
conquista del podio, per fare il tempo, per battere il record della
gara. Sono visti con ammirazione dai più giovani e con un pizzico di
simpatica invidia dai meno giovani.
Anche loro però, nel nostro splendido sport e
natura, ecco che dopo l’arrivo, ognuno diventa uno dei tanti punti
di colore nel verde e nel sole.
….Allora grazie Elektra, ora
al comando della classifica generale del Circuito, con
Cristina ed
Antonella che rincorrono, grazie ed attenta al probabile
ritorno di Ljudmila …..
Grazie Alex che
sei riuscito a tenere a bada l’intramontabile
Antonio ed il giovane rampante Daniele;
speriamo di ritrovarti ancora sui percorsi del Circuito.
Bravi a tutti i giovani junior, in questa
stagione più numerosi; bene Michele,
bronzo ai mondiali di categoria e vincitore in Solombo; bravi
Emanuele e Denis,
al vertice della classifica generale; bravissima
Marina, condensato di esuberante
simpatia, il tuo costante impegno ti ha proiettata al vertice della
classifica generale di categoria.
Simpaticamente a tutti un grazie grande come le
nostre montagne, ed un arrivederci: per gli amici della Stella
Alpina, alla prossima edizione; per tutti, a Campodenno il 4 agosto,
per una sfida con se stessi, sulle impietose erte della S_Ciampada.
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Il Comitato Organizzatore
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Così l’articolo
sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 15 luglio a cura di
Luca Perenzoni
CORSA IN
MONTAGNA |
Grande lo junior Michele Vaia,
primo under 20 al traguardo
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Cavallar e Bonvecchio al Giro del Solombo
CARANO
- Il Giro del Solombo incorona Alex Cavallar ed Elektra
Bonvecchio, vincitori delle due prove senior, ma copre di
applausi e complimenti il padrone di casa Michele Vaia,
cavalesano che ha corso la prova fiemmese con "il bronzo europeo
al collo" dopo l'eccellente terzo posto di settimana scorsa
sulle alture bulgare di Borovets. Inutile dire come lo junior
dell'Atletica Trento cmb cresciuto nell'Us Cermis sia stato il
primo under 20 a presentarsi sul traguardo al termine del
tracciato appena superiore ai 6000 metri disegnato attorno al
dosso del Solombo, altura che protegge le spalle di Carano ed
ormai classica gara estiva organizzata dall'Us Stella Alpina e
terzo atto stagionale del Gran Premio Montagne Trentine. Un
circuito che ieri ha festeggiato anche le numerose presenze, con
poco meno di 200 partecipanti alle gare assolute, a cui vanno
aggiunti più di 50 under 18, impegnati a loro volta nella terza
tappa del Gran Premio Scoiattoli Trentini. Proprio le prove
giovanili hanno messo in evidenza il giudicariese Alberto Vender
(Valchiese), già tricolore under 18 in staffetta e ieri
dominatore davanti agli under 16 Mirko Cocco e Stefano Anesi
(Clarina); mentre al femminile la migliore del lotto è risultata
la lagarina Cumy Cont (Lagarina Crus Team). Tra gli under 14
invece arrivo quasi a braccetto per Gabriel Brugnara (Laives) e
per la figlia d'arte Nadia Battocletti (Atletica Valli di Non e
Sole). Diverso invece il film andato in scena tra i senior, con
Cavallar (Atletica Valli di Non e Sole) sceso dalla Val di Rabbi
per fare la voce grossa (36'08 sugli 8900 metri) davanti al
padrone di casa Nicola Morandini (36'19), fondista di prima
fascia e ieri impegnato in un test agonistico tra i boschi
fiemmesi; terzo posto per il veterano Antonio Molinari (Atletica
Trento cmb, 36'21). E proprio i colori aquilotti hanno firmato
la gara femminile grazie ad Elektra Bonvecchio, pronta a
lasciarsi alle spalle Luisa Merz (Atletica Clarina) e la
compagna di colori Cristina Tenaglia. Nella graduatoria di
società, spicca in vetta la Stella Alpina con 534 punti, davanti
all?Atletica Team Loppio con 453
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